I linguaggi di programmazione per PLC
Nella norma IEC 61131 (terza parte ) i linguaggi di programmazione per PLC sono cinque :
- IL (Istruction list)
- ST (Structured Text)
- LD(Ladder Diagram)
- FBD (Function Block Diagram)
- SFC (Sequential Functional Chart)
Per quanto riguarda la programmazione PLC in ambito Siemens, in realtà, due sono i tipici linguaggi che si utilizzano: KOP e AWL.
Linguaggio KOP v/s linguaggio AWL (Godzilla contro King Kong)
Il linguaggio KOP
Il linguaggio KOP, nato a fine anni 60, viene anche detto linguaggio a contatti.
E’ un linguaggio grafico: la sua rappresentazione grafica ricorda (vagamente) una scala pioli (ossia ladder): ecco perché è anche individuato come Ladder Diagram (LD).
La sua base è la rappresentazione degli schemi dei circuiti elettromeccanici. Il passaggio della corrente, quando permessa dalla parte decisionale (contatti), attiva le bobine (parte attuattiva).
Pro
- E’ un linguaggio che permette di essere “letto” anche dai meno esperti in modo più semplice e immediato.
- La gestione anche da parte di chi non ha programmato direttamente il PLC è più semplice e immediata.
- E’ un linguaggio grafico, con notazioni facilmente interpretabili e note nell’ambiente della produzione e della manutenzione.
- L’editor KOP è utilizzato sia con set di operazioni SIMAT sia IEC 1131-3
Contro
- Il linguaggio KOP non permette di effettuare una programmazione completa, specie quando ci sono algoritmi complessi da risolvere.
- La compilazione è più laboriosa.
Il linguaggio AWL
Il linguaggio AWL rientra a tutto diritto nella lista della norma IEC61131. Il suo acronimo, infatti , significa di “AnWeisung List” (lista istruzioni),
AWL è un linguaggio di programmazione PLC sviluppato da Siemens e tuttora importante nello sviluppo di programmi per PLC s7-200, s7-300, s7-400. Si basa su un listato di “istruzioni” all’interno delle quali troviamo un operatore e un operando.
Pro
- Permette di creare algoritmi particolarmente complessi.
- La scrittura del programma avviene nel linguaggio naturale della CPU del PLC, riducendo quindi le risorse e i tempi di esecuzione delle singole istruzioni.
- E’ possibile utilizzare l’editor AWL per editare e modificare un programma costruito in KOP.
Contro
- Necessita di una struttura e di una memoria interna dedicata.
- Errori anche banali posso comportare seri problemi a livello di struttura del codice.
- Genera righe di codice ridondanti e non necessarie.
- il suo apprendimento è complesso e non diffuso in ambienti quali la manutenzione e la produzione.
Meglio KOP o AWL, quando si programma un PLC Siemens?
La risposta è… dipende!
In realtà , quando noi programmiamo un azionamento o una automazione comandati da PLC Siemens, dividiamo sin dall’inizio le task:
- task semplici vengono programmate attraverso KOP;
- task che richiedono calcoli complessi o danno adito a operazioni potenzialmente più “lente” sono sviluppate in AWL.
Questo metodo di lavoro ci permette di avere i pregi di entrambi i linguaggi di programmazione PLC.
Così, quando avrai in mano i tuoi PLC Siemens (programmati da Elteco), potrai essere sicuro che:
- se ci dovrai mettere le mani, ti troverai davanti a un linguaggio conosciuto e facilmente interpretabile.
Io ti invito a fare la prova sui nostri listati e su quelli delle altre macchine che hai in fabbrica! - Non avrai rallentamenti o imprecisioni sull’automazione o sull’azionamento.
- Non avrai (improprie) ridondanze.
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